GLI OCCHI SONO LO SPECCHIO DELL'ANIMA

ANALISI IRIDIOLOGICA

L’analisi iridologica fornisce molte informazioni sulla costituzione, sull’equilibrio acido-basico dell’organismo, sul potenziale vitale delle persone ed eventuali punti di debolezza. È molto utile a prevenire gli stress psico-fisici che possono mutarsi in stati patologici più o meno gravi.

Cos'è l'iridologia?

L'iridologia è la lettura della morfologia e del cromatismo dell'iride come fonte di informazioni relative all'organismo nella sua integrità: aspetti psichici e fisici ereditari, costituzionali ed acquisiti, sia normali che patologici.

L'indagine iridologia permette quindi di delineare un quadro completo del soggetto esaminato che comprende caratteristiche e condizioni generali quali personalità, vitalità, difese immunitarie, stress, vitalità ecc, così come lo stato di organi, patologie pregresse e patologie in atto.

L'iridologia permette quindi: una valutazione psicologica, una valutazione della biotipologia o di costituzione, una valutazione energetica ed una sullo stato generale di benessere della persona.

Sviluppando una lettura olistica e sistemica l'iridologia risponde bene alle esigenze delle terapie e delle metodiche naturali, che richiedono informazioni su aspetti generali dell'individuo, considerato una unità, e non sulle condizioni dei singoli organi.

La valutazione olistica non è una diagnosi che rientra nella preparazione e nella tradizione della medicina accademica e non è volta ad individuare malattie, piuttosto si prefigge di riconoscere squilibri generali e insufficienze energetiche, non per curarle, ma per programmare una qualità di vita più confacente e più benefica per la persona.

La lettura dell’iride dunque riguarda la parte colorata dell’occhio e seppur non si considera una scienza diagnostica, non è sicuramente un’arte divinatoria o una libera interpretazione da parte dell’iridologo.

Cenni storici sull’iridologia e sviluppi moderni

L’iridologia si basa su una antica storia di Studi risalenti già da Aristotele nel 350 A.C. e in Oriente in epoca addirittura precedenti. Detto ciò, oggi conosciamo un’ampia bibliografia che riguarda gli studi iridologici inseriti nella Fisiognomica nel Rinascimento. I padri dell’Iridologia moderna oggi sono riconosciuti in Ignaz Von Peczely di Budapest (1826-1911) e nello svedese Nils Liljequist(1851-1936). In Italia i primi ad interessarsi di iridologia furono Luigi Costacurta e Sigfried Rizzi. Luigi Costacurta ha divulgato in Italia le concezioni di E. Lazaeta, ed ha pubblicato il primo libro di iridologia in Italia (L’Iridologia, 1979, Costacurta Editore – Conegliano Veneto). Siegfried Rizzi ha sottolineato l’importanza dell’orlo pupillare interno ed ha sviluppato l’iridologia in un’ ottica volta ad individuare il rimedio omeopatico.

Emilio Ratti ha pubblicato il secondo libro di iridologia in Italia, nel 1981: Iridologia. Trae spunto dal libro di J. Deck: Principi di iridodiagnosi.

Sebastiano Magnano costituisce nel 1985, nell’ambito dell’Associazione Scuola della Salute, il Centro Italiano di studi ibridologici per la diffusione e la pratica dell’iridologia in Italia. Approfondisce gli aspetti olistici dell’iridologia ed è il fondatore dell’indirizzo psicodiagnostico in iridologia, che permette una lettura ampia e complessa della personalità, paragonabile a quella ottenibile con l’esame grafologico o con un test proiettivo. Ha descritto il suo metodo nel libro "Iridologia Psicologica" pubblicato nel 1993.

Infine l’iridologia ha conosciuto un enorme sviluppo negli ultimi anni, soprattutto grazie agli studi eseguiti nell’ ex Unione Sovietica su oltre 1.500.000 casi.

Lo studio del colore di fondo, le sovra pigmentazioni(colorazioni sovrapposte) e altri segni ancora, è possibile avere un quadro preciso e dettagliato del terreno biologico (ossia delle predisposizioni) dell’organismo. L’iridologia psicosomatica studia la predisposizione del soggetto a manifestare disturbi psichici e fisici.

Iridologia e consigli al naturale

Per definizione un metodo olistico di prevenzione non si prefigge di curare le malattie, in quanto per questo è necessaria una visita medica o specialistica. Pertanto una visita iridologica è seguita da consigli e suggerimenti basati su metodi naturali che possano favorire il benessere globale dell’individuo, ripristinando o mantenendo un buon equilibrio ed una buona energia vitale. Un iridologo non può e non deve prescrivere farmaci o analisi di alcun tipo.

Mappa iridiologica

Oggi disponiamo di varie mappe, più o meno specifiche, che riconoscono all’unanimità le zone dell’iride su cui sono riflessi tutti gli organi del nostro corpo. Studiando dunque le colorazioni, i vari rilievi, le macchie o altri segni visibili nell’occhio, possiamo trovare una certa corrispondenza, quasi precisa, sullo stato energetico e vitale dei vari apparati ed organi del corpo. È ormai nozione accertata che l’Iride può mostrare segni di prevenzione fino a 10 anni prima dallo sviluppo di uno squilibrio che può portare a patologie diverse. L’iridologia si rivela dunque un ottimo strumento olistico per aiutare a prevenire e mantenere un buono stato di equilibrio energetico dell’organismo. Un organismo in equilibrio, si sa, è più forte e meno predisposto ad ammalarsi.

Analisi iridiologica a distanza

Per motivi di sicurezza e di emergenza sanitaria in corso, il distanziamento è ritenuto FONDAMENTALE per evitare la diffusione e i contagi da virus Sars-Cov2. Pertanto, grazie alla tecnologia, possiamo sostituire la normale consulenza iridologica, che si tiene in presenza, con una consulenza a distanza, previo invio foto degli occhi, secondo le istruzioni che seguono.

Come realizzare la foto dell'iride correttamente

1. Scattate una foto di ciascun occhio, destro e sinistro, scattata da qualcun altro a circa 20-25 cm di distanza.

2. L'inquadratura deve essere di metà viso, includendo una parte di naso, e al centro della inquadratura deve esserci l'occhio. L'occhio deve essere ben aperto e deve guardare dritto davanti all'obiettivo del telefonino. (Non vanno bene foto in cui l'occhio non è centrale o guarda in alto o in basso).

3. La foto per la visita iridologica deve essere scattata con un flash. Non deve avere riflessi di luci provenienti da finestre o porte nell’occhio, ma solo il riflesso luminoso del flash. La foto per la visita iridologica non deve essere un selfie.

Per la foto degli occhi, si prega di togliere le lenti a contatto se si portano normalmente

Inviare la foto ai seguenti contatti

Ingrandimento e report

Al ricevimento delle foto, si provvederà all'ingrandimento che consentirà di fare la lettura dell’iride.

Per onestà, con questo metodo la consultazione non sarà proprio precisa come invece sarebbe con un Iridoscopio, ma comunque potrà essere effettuata con una buona percentuale di osservazione dei dettagli.

Esempi di fotografie corrette

Foto occhio destro, realizzata con flash

Foto occhio sinistro, realizzata con flash

Prenotazione visita

Prezzi

  • Prima visita € 50
  • Successivi controlli 35€ cad.

Lara Chinotti

Lara Chinotti è consulente in Naturopata con indirizzo Iridologico. Non è un medico. Non è laureata in medicina. I consigli offerti in seguito alla consulenza sono accettati in forma volontaria e consapevole dal cliente e non sono prescrizioni mediche. La lettura iridologica non è ritenuta esatta al 100% in quanto non esistono iridi uguali nel mondo, pertanto si basa su preparazione, studio e interpretazione personale della consulente e non su un metodo DI STUDIO SCIENTIFICO o DIAGNOSTICO. La valutazione dell’Iride non può essere in alcun modo comparata ad una visita medica, né può sostituirla.